Venezia (lunedì, 30 giugno 2025) — Domenica 29 giugno, a bordo di un motoscafo dell’ACTV in fermata a Piazzale Roma, si è consumata un’aggressione nei confronti di un marinaio intento nelle operazioni di ormeggio. L’uomo, colto da frustate con una cima, è stato colpito ripetutamente e minacciato verbalmente da un passeggero, secondo quanto riportato da testimoni oculari.
di Beatrice Giordo
Il clima si è surriscaldato quando il responsabile – un uomo adulto – ha iniziato a urlare contro il marinaio, accusandolo di rallentare la corsa del motoscafo. In un attimo di panico, l’aggressore ha afferrato una cima, colpendo alle spalle il dipendente ACTV. Il personale a bordo ha cercato di placarlo, richiamando anche l’attenzione degli altri utenti.
La polizia è giunta rapidamente sul posto, identificando l’aggressore e allontanandolo dal mezzo. Grazie all’intervento tempestivo, si è evitata un’escalation e il marinaio, pur visibilmente scosso, non ha richiesto il trasferimento in ospedale. L’ACTV ha aperto un’indagine interna, evidenziando che simili episodi mettono a rischio la sicurezza del personale e dei passeggeri.
L’episodio ha riacceso il dibattito sul rispetto delle norme comportamentali durante l’utilizzo del trasporto pubblico lagunare. L’ACTV ha ricordato che aggressioni o molestie contro il personale costituiscono reato e violano il regolamento aziendale. L’azienda ha avvertito che continuerà a collaborare con le autorità per prevenire gesti simili e garantire un ambiente di lavoro sereno ai suoi dipendenti.
Last modified: Luglio 1, 2025