Venezia (mercoledì, 30 aprile 2025) — Durante un controllo serale del 19 aprile, i Carabinieri del Nucleo Natanti di Venezia hanno fermato un’imbarcazione di una ditta di onoranze funebri che navigava a velocità sostenuta nella laguna. L’attenzione dei militari è stata attirata dalla velocità pericolosa del mezzo, che ha portato a un controllo approfondito.
di Beatrice Giordo
Le verifiche hanno rivelato che la barca, utilizzata per il trasporto di salme, non era in regola con le visite tecniche obbligatorie previste dalla normativa vigente. In particolare, mancava la certificazione di navigabilità e sicurezza, requisito fondamentale per la circolazione nelle acque lagunari.
A seguito delle irregolarità riscontrate, l’imbarcazione è stata sequestrata. Il comandante e il titolare della ditta sono stati denunciati in stato di libertà per “navigazione senza abilitazione” e “inosservanza delle norme sulla sicurezza della navigazione”. Al comandante è stata inoltre comminata una sanzione amministrativa di 150 euro per “navigazione a velocità non consentita”.
L’episodio sottolinea l’importanza del rispetto delle normative sulla sicurezza nautica, specialmente in un contesto delicato come quello della laguna veneziana. Le autorità ribadiscono la necessità di controlli rigorosi per garantire la sicurezza della navigazione e la tutela dell’ecosistema lagunare.
Last modified: Aprile 30, 2025