Venezia, venerdì 14 marzo 2025 — La situazione dei trasporti pubblici a Venezia continua a generare disagi per residenti e turisti, con gravi problemi di sovraffollamento sui vaporetti diretti a Burano. Nelle ultime settimane, numerosi passeggeri si sono trovati costretti ad attendere per oltre un’ora all’imbarcadero di Fondamente Nove a causa della mancanza di posti disponibili.
di Beatrice Giordo
Il problema si è acuito nel fine settimana, quando gruppi di persone, esasperate dall’attesa, hanno deciso di salire a bordo nonostante il vaporetto fosse già al limite della capienza consentita. Gli operatori Actv hanno dovuto segnalare l’accaduto e, in alcuni casi, sono state emesse multe per chi ha violato le regole di sicurezza. La situazione solleva interrogativi sulla capacità del sistema di trasporto pubblico di Venezia di rispondere adeguatamente alle esigenze di residenti e visitatori, specialmente nei periodi di maggiore affluenza.
I cittadini di Burano lamentano da tempo la carenza di corse adeguate per collegare l’isola con il centro di Venezia. L’introduzione di linee alternative o il potenziamento delle tratte esistenti sono tra le soluzioni richieste per evitare che il problema si ripresenti con l’avvicinarsi della stagione turistica. Il Comune di Venezia e Actv stanno valutando possibili interventi, ma al momento non sono state fornite risposte concrete.
La questione evidenzia una più ampia problematica legata al turismo di massa e alla sostenibilità della mobilità in laguna. Con l’arrivo della primavera e l’aumento dei visitatori, il rischio di nuovi episodi di sovraffollamento è elevato. Le associazioni di residenti chiedono misure urgenti per garantire un servizio efficiente, evitando che i cittadini siano penalizzati dalle difficoltà logistiche di una città che ogni anno accoglie milioni di turisti.
Last modified: Marzo 14, 2025
