Chioggia – Un quintale di capesante non ancora “cresciute abbastanza” è finito nel mirino dei carabinieri di Chioggia.
di Maria Laura Melis
Capesante troppo piccole
Durante un controllo al mercato ittico, i militari hanno scoperto circa cento chili di molluschi al di sotto della misura consentita per la pesca, meno di dieci centimetri di diametro, nascosti sotto un telo in un’area scoperta e privi di qualsiasi etichetta d’identificazione.
Le capesante, dal valore commerciale di circa 1.500 euro, erano già confezionate in dieci sacchetti pronti per la vendita, ma nessuno ha saputo spiegare da dove provenissero né chi le avesse pescate. Dopo il sequestro, i molluschi sono stati reimmessi in mare per consentire loro di completare il ciclo vitale, un gesto che ha anche un importante valore ambientale.
L’operazione rientra in una più ampia attività di controllo condotta dal servizio navale dei carabinieri di Chioggia per contrastare la pesca illegale e tutelare le risorse marine. Solo nell’ultimo mese, sono state controllate cinquanta imbarcazioni, identificate oltre settanta persone e comminate sanzioni amministrative per un totale di circa 3.500 euro.
Last modified: Ottobre 29, 2025
