Venezia (lunedì, 5 maggio 2025) — Dal 6 maggio, il Museo Archeologico Nazionale di Venezia riapre il suo storico ingresso al civico 17 di piazzetta San Marco, restituendo alla città il suggestivo Cortile dell’Agrippa. Questa riapertura segna l’inizio di un ambizioso progetto di riallestimento che mira a valorizzare il patrimonio archeologico veneziano attraverso un percorso espositivo rinnovato e accessibile.
di Beatrice Giordo
Il riallestimento si ispira all’ordinamento originale voluto da Carlo Anti tra il 1924 e il 1926, offrendo una narrazione cronologica della scultura greca e romana. Le collezioni, arricchite da bronzetti, ceramiche, monete e preziosi, testimoniano il collezionismo umanistico delle grandi famiglie veneziane.
In occasione della riapertura, il museo ospita “LINES”, un’installazione site-specific dell’artista giapponese Kengo Kito, curata da Masahiko Haito e promossa da anonymous art project. L’opera, visibile nel Cortile dell’Agrippa e nella Sala V del museo, dialoga con l’architettura storica, creando un ponte tra passato e presente.
Il museo introduce anche una nuova bigliettazione separata e un abbonamento annuale da 25 euro, che consente accessi illimitati alle collezioni. Il cortile ospita inoltre uno spazio polifunzionale con opere lapidee e un’infografica aggiornata, offrendo un’esperienza museale dinamica e coinvolgente.
Last modified: Maggio 5, 2025