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Jesolo reagisce al boom di massaggiatori abusivi e venditori improvvisati

Jesolo (venerdì, 27 maggio 2025) — Nei giorni scorsi, la Polizia Locale di Jesolo ha lanciato un maxi-blitz nella fascia costiera e nelle aree più frequentate, con l’obiettivo di ripristinare legalità e decoro urbano. L’operazione, svolta nelle ultime 48 ore, ha portato al sequestro di 773 articoli – tra merce contraffatta, materiali usati per prestazioni senza autorizzazione e dispositivi vari – dimostrando un fenomeno ormai diffuso e sempre più sfaccettato.

di Beatrice Giordo

Gli agenti hanno segnalato 4 massaggiatori abusivi, elevando anche sanzioni a 3 clienti sorpresi a usufruire di trattamenti senza titoli. A quattro soggetti, tra massaggiatori e animatori irregolari, è stato notificato il Daspo urbano: un provvedimento che li obbliga a tenersi lontani dalle aree più sensibili della città per contrastare recidive.

Non solo massaggi: sono state comminate 2 sanzioni per commercio abusivo, applicato un sequestro penale e rimosso materiale abbandonato sul suolo pubblico. Controlli mirati hanno riguardato anche 4 bazar, tutti sanzionati per violazioni al regolamento comunale sul decoro. Le verifiche in strada e negli esercizi si inseriscono in una strategia coordinata tra forze locali e istituzioni.

Il sindaco Christofer De Zotti e il vicesindaco Luca Zanotto hanno sottolineato che questi interventi “rendono residuale il fenomeno”, tutelando cittadini regolari e operatori locali. L’azione odierna rappresenta un messaggio chiaro: Jesolo intende presidiare ogni forma di abusivismo, proteggere l’economia legale e difendere la propria immagine in vista dell’estate

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Last modified: Giugno 27, 2025
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