Venezia (venerdì, 9 maggio 2025) — Dal 8 maggio al 29 settembre il giardino del Museo di Storia Naturale “Giancarlo Ligabue” di Venezia ospita Megaflora, l’imponente scultura dell’artista britannica Alice Channer. Alta oltre tre metri, l’opera rappresenta uno stelo di rovo realizzato in alluminio fuso in sabbia, ottenuto da una scansione 3D allungata verticalmente. Per la prima volta esposta in un ambiente esterno, Megaflora testimonia l’affascinante ambiguità presente nel lavoro di Channer, sempre al confine tra reale e artificiale.
di Beatrice Giordo
Curata da Harry Woodlock e supportata dal British Council in collaborazione con la Konrad Fischer Galerie, l’installazione si inserisce nel contesto suggestivo del giardino del museo, introducendo i visitatori ai segreti della natura e degli esseri viventi. L’opera è stata precedentemente esposta con successo alla Summer Exhibition 2022 presso la Royal Academy of Arts di Londra.
In occasione della mostra, il museo presenterà una nuova pubblicazione con contributi del direttore Luca Mizzan, del curatore Harry Woodlock, dello storico dell’arte Jacopo Galimberti e della scrittrice d’arte Louisa Buck. Tra i contenuti, anche una sequenza di immagini che ritrae Buck con un tatuaggio ispirato all’opera, realizzato dal tattoo artist Eric the Viking.
Megaflora rappresenta un invito a riflettere sulla relazione tra natura e artificio, stimolando una consapevolezza ambientale attraverso l’arte contemporanea. L’installazione offre uno sguardo poetico e critico sulla trasformazione della natura in un’epoca dominata dalla tecnologia e dall’intervento umano.
Last modified: Maggio 9, 2025
