Venezia (venerdì, 28 marzo 2025) — A seguito di recenti episodi di violenza che hanno coinvolto gruppi di giovani nelle aree esterne del centro commerciale Nave de Vero a Marghera, le autorità locali hanno deciso di implementare misure straordinarie per garantire la sicurezza pubblica. Il prefetto di Venezia, Darco Pellos, in collaborazione con il sindaco Luigi Brugnaro, ha annunciato l’istituzione di una “zona rossa” nelle immediate vicinanze del centro commerciale. Questa disposizione, in vigore dal 28 marzo al 6 aprile, mira a prevenire ulteriori disordini e a tutelare i cittadini.
di Beatrice Giordo
Il provvedimento prevede il divieto di stazionamento nelle aree esterne del centro commerciale per coloro che sono stati precedentemente denunciati per reati legati a stupefacenti, violenze personali, furti, danneggiamenti o possesso illecito di armi. Inoltre, saranno allontanate le persone che, pur non avendo precedenti, assumano comportamenti aggressivi o molesti, creando una percezione di insicurezza tra i frequentatori della zona.
Questa decisione è stata presa dopo che una rissa, coinvolgendo circa sessanta minorenni, ha avuto luogo nelle vicinanze del centro commerciale, evidenziando la necessità di interventi mirati per contrastare il fenomeno delle “baby gang” e garantire l’ordine pubblico. Le autorità locali sottolineano l’importanza di queste misure preventive per assicurare una convivenza civile e sicura all’interno della comunità.
L’istituzione della “zona rossa” rappresenta un intervento sperimentale, volto a valutare l’efficacia di tali misure nel prevenire comportamenti illeciti e nel ristabilire un clima di sicurezza nell’area. Le forze dell’ordine intensificheranno i controlli durante il periodo di applicazione del provvedimento, monitorando attentamente la situazione e raccogliendo dati utili per future decisioni in materia di sicurezza urbana.
Last modified: Marzo 28, 2025