Venezia (giovedì, 28 maggio 2025) — Con l’avvicinarsi della stagione estiva, le autorità del Veneto hanno deciso di reintrodurre le “zone rosse” in diverse località, tra cui Venezia, Mestre, Marghera, Jesolo e Chioggia. Queste misure, attive fino al 9 giugno, mirano a prevenire episodi di violenza e degrado urbano, soprattutto in aree ad alta frequentazione turistica.
di Beatrice Giordo
A Jesolo, l’ordinanza balneare firmata recentemente prevede l’installazione di metal detector portatili nei punti di accesso principali, al fine di garantire maggiore sicurezza ai bagnanti e ai residenti. Inoltre, è stata introdotta una nuova normativa che vieta il fumo in spiaggia, con l’obiettivo di promuovere un ambiente più salubre e rispettoso per tutti.
Le forze dell’ordine intensificheranno i controlli nelle aree designate, con particolare attenzione ai luoghi noti per episodi di spaccio e risse. L’utilizzo di tecnologie avanzate, come i metal detector portatili, rappresenta un passo avanti nella prevenzione di comportamenti illeciti e nella tutela della sicurezza pubblica.
Queste iniziative si inseriscono in un più ampio piano di sicurezza urbana, volto a garantire una convivenza civile e serena tra residenti e turisti. Le autorità locali invitano la cittadinanza a collaborare attivamente, segnalando eventuali situazioni sospette e rispettando le nuove disposizioni.
Last modified: Maggio 29, 2025