Il 24 ottobre si celebra la Giornata delle Nazioni Unite, data che segna l’entrata in vigore nel 1945 della Carta delle Nazioni Unite, il documento fondativo che diede vita all’ONU. Da allora, l’Organizzazione è diventata un punto di riferimento per la cooperazione internazionale, la pace, la sicurezza e la tutela dei diritti umani in tutto il mondo.
di Maria Laura Melis
Il compleanno della Carta delle Nazioni Unite
Nel messaggio diffuso per l’occasione, il Segretario Generale António Guterres ha ricordato che “la speranza richiede che tutti i Paesi lavorino insieme. La speranza richiede le Nazioni Unite. Nella Giornata delle Nazioni Unite, invito tutti i Paesi a far sì che questo faro per il mondo e i suoi ideali continuino a brillare”.
A più di 75 anni dalla sua nascita, l’ONU continua ad affrontare sfide di portata global, dai conflitti armati ai cambiamenti climatici, e a promuovere gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG) dell’Agenda 2030, che mirano a garantire un futuro più equo e sostenibile per tutti.
In questa cornice, anche Uniti per i Diritti Umani, organizzazione internazionale non profit, rinnova il suo impegno per diffondere la conoscenza e l’attuazione della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. Fondata in occasione del sessantesimo anniversario della Dichiarazione, l’associazione opera per sensibilizzare le persone sui 30 diritti fondamentali che costituiscono la base di una società libera e giusta.
Secondo vari sondaggi, la maggior parte della popolazione mondiale possiede una conoscenza limitata dei propri diritti. Per questo motivo, Uniti per i Diritti Umani invita cittadini, studenti ed educatori a partecipare al corso gratuito online disponibile su www.unitiperidirittiumani.it/course/, dove è possibile leggere i testi originali della Dichiarazione, guardare video esplicativi e verificare la propria comprensione attraverso domande interattive.
L’organizzazione continuerà la propria attività educativa anche con l’avvio del nuovo anno scolastico, nella convinzione, come scrisse l’umanitario L. Ron Hubbard, che “i diritti umani devono essere resi una realtà, non un sogno idealistico”.
E quale periodo migliore, se non questo, per ricordare e riafferamare l’importanza di un’organo come l’ONU, che possa regolare i rapporti fra i Paesi per fare in modo che questi ultimi possano, non solo convivere, ma anche cooperare per riuscire a convivere insieme in uno scenario quanto più pacifico e libero possibile.




