Venezia (domenica, 15 giugno 2025) — Un pomeriggio del 9 giugno, i Carabinieri del Nucleo Natanti di Venezia hanno fermato un catamarano per escursioni turistiche, scoprendo che operava senza alcuna licenza. Il mezzo è stato immediatamente posto sotto sequestro, e il comandante insieme all’armatore denunciati per attività nautica abusiva.
di Beatrice Giordo
Durante il controllo nella laguna veneta, le forze dell’ordine hanno accertato che la barca, a motore e a vela, aveva subito modifiche alla struttura senza comunicazione preventiva alle autorità. Queste irregolarità non solo violano la normativa marittima, ma compromettono anche la sicurezza dei passeggeri e dei rematori presenti nelle acque lagunari.
I denunciati rischiano sanzioni amministrative e penali che possono arrivare fino al sequestro definitivo del mezzo e multe significative. L’operazione mette in evidenza l’impegno delle forze dell’ordine nel garantire la professionalità e la qualità dell’offerta turistica, proteggendo cittadini e visitatori da gestioni improvvisate o pericolose.
Il sequestro costituisce un segnale forte verso tutti gli operatori del settore nautico ricettivo: solo chi rispetta regole, licenze e sicurezza può offrire servizi nella laguna. L’invito alle autorità locali è ora quello di intensificare i controlli nei prossimi mesi, in vista della stagione estiva, per evitare nuovi casi di navigazione abusiva e mettere al riparo la reputazione di Venezia come meta turistica sicura ed eccellente.
Last modified: Giugno 15, 2025
