Venezia (martedì, 13 maggio 2025) — Venezia si distingue nuovamente per la qualità ambientale delle sue coste, ottenendo per il 2025 un doppio riconoscimento dalla Foundation for Environmental Education (FEE). La spiaggia del Lido di Venezia e degli Alberoni, insieme all’approdo turistico della darsena dell’isola della Certosa, hanno ricevuto la prestigiosa Bandiera Blu, attestando l’eccellenza nella gestione sostenibile e nei servizi offerti.
di Beatrice Giordo
L’assessore all’Ambiente, Massimiliano De Martin, ha ritirato il premio a Roma, sottolineando l’importanza di questo risultato come conferma dell’impegno costante della città nella tutela ambientale. De Martin ha evidenziato come Venezia stia investendo in azioni concrete per migliorare la qualità dell’ambiente acqueo, come l’introduzione del barcavelox, uno strumento innovativo per controllare la velocità dei natanti e ridurre l’impatto del moto ondoso.
Il Veneto si conferma tra le regioni italiane con il maggior numero di località premiate, con nove Comuni che hanno ottenuto la Bandiera Blu per le loro spiagge. Oltre a Venezia, sono stati riconosciuti: San Michele al Tagliamento (Bibione), Caorle (Porto Santa Margherita, Ponente, Duna Verde, Brussa, Levante), Eraclea (Eraclea Mare), Jesolo (Lido, Levante), Cavallino Treporti (Lido) e Chioggia (Sottomarina, Le Dune).
Il programma Bandiera Blu, giunto alla sua 38ª edizione, ha premiato quest’anno 246 località rivierasche e 84 approdi turistici in tutta Italia. I criteri di selezione includono la qualità delle acque di balneazione, la gestione dei rifiuti, la sicurezza e l’accessibilità delle spiagge, la mobilità sostenibile e l’educazione ambientale. Venezia, con il suo impegno verso la sostenibilità e la valorizzazione del patrimonio naturalistico, si conferma un esempio virtuoso a livello nazionale.
Last modified: Maggio 13, 2025
