San Donà di Piave – Un centinaio di persone, fra imprese e giovani, ha riempito giovedì 23 ottobre l’auditorium dell’istituto “Don Bosco” di San Donà per l’evento “Dove sono tutti?”, promosso da Apindustria Servizi e Confapi Venezia.
di Maria Laura Melis
Imprese verso il futuro
L’iniziativa, parte del progetto “Giovani Energie in Azione” finanziato dal Fondo Sociale Europeo e dalla Regione Veneto, ha messo faccia a faccia studenti e imprenditori in un dialogo diretto sul futuro del lavoro.
Sul palco e in platea si sono confrontati alunni e alunne delle classi quarte e quinte con rappresentanti di imprese del territorio. È stata l’occasione per far emergere aspettative, bisogni e valori che le nuove generazioni ricercano nel mondo del lavoro: una retribuzione equa, la possibilità di crescere, il riconoscimento delle competenze e un ambiente sereno.
Nel “contraddittorio” iniziale, gli studenti Vasile e Matilde hanno portato la voce dei coetanei, rivolgendosi a Giulia Longato (direttrice operativa di Stampoplast) e Massimiliano Fantin (responsabile acquisti di GE Vernova). «Ci piacerebbe lavorare in aziende che ci ascoltino e ci aiutino a migliorare – hanno detto –. Vogliamo essere valorizzati, non solo impiegati».
Dal canto loro, le imprese hanno condiviso gran parte di queste richieste, invitando però i giovani a portare entusiasmo, curiosità e voglia di imparare. Longato e Fantin hanno raccontato anche le opportunità di crescita offerte dalle loro aziende, confermando che spazio per i giovani ce n’è, ma serve impegno reciproco.
Un altro dato interessante è emerso dal confronto: i ragazzi si informano sulle aziende soprattutto tramite i social network, con LinkedIn in testa, seguiti dal passaparola e dai colloqui diretti.
«Siamo in un momento storico particolare – ha sottolineato Marco Zecchinel, presidente di Confapi Venezia –. Oggi sono spesso le imprese ad attendere la risposta di un giovane dopo un colloquio. Per questo è fondamentale ascoltarli e costruire ponti tra scuola e lavoro».
Nel pomeriggio, altri imprenditori – tra cui Sara Cracco (3B Spa), Alessandro Brisotto e Marco Versolato (Stox Srl) – hanno raccontato esperienze concrete di inserimento di giovani formati proprio grazie ai corsi di orientamento promossi da Confapi.
La giornata si è chiusa con un focus sulle motivazioni e i valori che possono rendere più forte il legame tra giovani e mondo produttivo. A parlarne sono stati Massimiliano Rossi, educatore e formatore, Francesco Cicogna del Don Bosco e Loris Contarini, presidente di Teatri Off Padova. Infine, alcune aziende – tra cui Master Italia e la cooperativa Itaca – hanno condiviso le proprie buone pratiche su formazione e valorizzazione del personale.
