Mestre – Partiranno mercoledì 29 ottobre i lavori di bonifica del suolo nelle aree verdi dell’ex Cave Casarin, nell’area residenziale a nord di viale don Sturzo. Si tratta del III stralcio – I e II lotto dell’intervento, che interesserà una superficie complessiva di circa 6mila metri quadrati. La conclusione dei lavori è prevista entro la fine di marzo 2026.
di Maria Laura Melis
Momento di bonifica
L’intervento, finanziato con fondi Pnrr nell’ambito della misura M2C4 Investimento 3.4 – “Bonifica dei siti orfani” per un totale di 2,5 milioni di euro, prevede la rimozione del terreno superficiale contaminato, il ripristino con nuovo terreno, la ricopertura con manto erboso e la piantumazione di nuove essenze arboree. Sono inoltre in programma nuovi percorsi pedonali in calcestruzzo drenante ecologico e la sistemazione di panchine e aree verdi.
Il progetto, approvato dalla Regione Veneto con decreto n. 60 del 24 luglio 2024, tiene conto della tutela del verde esistente. Infatti, pare che saranno abbattuti solo cinque alberi e un arbusto per motivi di sicurezza o per consentire gli scavi, ma verranno messi a dimora sette nuove alberature in sostituzione.
Durante i lavori l’accesso principale al cantiere sarà da via Benedetto Croce, dove sarà istituito un divieto di sosta con la perdita temporanea di tre posti auto. Altri due accessi minori sono previsti da viale don Sturzo, dove verranno allestite anche due piccole aree di cantiere.
Per ragioni di sicurezza, il passaggio pedonale che collega via Benedetto Croce a viale don Sturzo resterà chiuso per tutta la durata dei lavori. Le modifiche alla viabilità saranno indicate da apposita segnaletica.
Gli interventi, che puntano a restituire all’uso pubblico un’area verde sicura e riqualificata, prevedono l’impiego di reti antipolvere e la riduzione delle macchine operatrici per limitare al minimo i disagi ai residenti.
Last modified: Ottobre 27, 2025
