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Veneto, troppe case vuote e pochi alloggi per chi lavora: la proposta del Think Tank Nord Est

case

Venezia (giovedì, 9 ottobre 2025) – In Veneto ci sono sempre più case, ma sempre meno persone che le abitano. È questo il paradosso messo in luce dalla Fondazione Think Tank Nord Est, che invita la prossima giunta regionale a intervenire con una politica abitativa più intelligente. Non servono nuove costruzioni, ma incentivi per recuperare e riqualificare ciò che già esiste.

di Maria Laura Melis

Tante case, pochi abitanti

Negli ultimi dieci anni, spiega la fondazione, il Veneto ha perso quasi 51mila residenti, ma ha visto crescere il numero delle abitazioni di oltre 96mila unità. In sei Comuni su dieci si registra un calo della popolazione insieme a un aumento delle case. Un controsenso che porta a un patrimonio edilizio sempre più vuoto e spesso invecchiato.

Il problema è particolarmente evidente nei centri più piccoli. Infatti, nei Comuni con meno di 500 abitanti, quasi il 70% delle abitazioni risulta non occupato. Anche nei paesi fino a mille residenti le case vuote superano la metà. E se nelle località turistiche molte abitazioni restano chiuse gran parte dell’anno perché usate solo come seconde case, in vaste aree interne e montane gli immobili sfitti sono segno di spopolamento e mancanza di prospettive.

Molte di queste case, costruite prima del 1980, avrebbero bisogno di interventi importanti di ristrutturazione e di efficientamento energetico. Secondo i dati, tre quarti degli attestati energetici (APE) rilasciati in Veneto tra il 2018 e il 2023 si riferiscono a edifici con classi basse, dalla D alla G. Un grande potenziale, dunque, ma ancora inespresso.

Per il presidente del Think Tank Nord Est, Antonio Ferrarelli, la soluzione passa attraverso un piano di incentivi mirato: «Riqualificare il patrimonio immobiliare – spiega – significa sostenere le imprese, offrire alloggi ai lavoratori che arrivano da fuori, evitare nuovo consumo di suolo e migliorare la qualità ambientale». Le aziende, sostiene Ferrarelli, potrebbero essere coinvolte direttamente, ristrutturando immobili da destinare al proprio personale, come già accade in parte nel settore turistico con foresterie e staff hotel.

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Last modified: Ottobre 9, 2025
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